Gustoso piatto della tradizione, diffuso nel teramano, in particolare nella Val Fino e in parte nel pescarese, che rischia di scomparire perché difficile reperire uno dei suoi ingredienti principali: la farina di cicerchie.
La denominazione “fracchiata” deriverebbe dal latino frangere ovvero pestare, tritare o macinare. Si tratta di una preparazione povera, che risalirebbe alla fine del ‘600 e che contempla nella sua lista ingrediente la farina di ceci e di cicerchie, le alici, i peperoni dolci secchi, l’olio extravergine e talvolta l'aggiunta anche di farina di granturco. Il risultato finale è un appetitoso piatto di polenta condito con alici fritte e croccanti peperoni dolci secchi.